martedì 20 marzo 2012

Questione di limiti







Il Cinofilosofo ha commesso un'imprudenza:
ha messo questa foto sulla sua bacheca
facebook







Sperando in un buon numero
di cuoricini,
di "mi piace"
e
di "hahahahaha"
ha invece ottenuto


QUESTO RISULTATO






NUN  ME  STO' A  REGOLA'!!!



PS: l'immagine è stata catturata da una webcam nascosta - il Cinofilosofo è quello sotto :-((

lunedì 19 marzo 2012

Sentenza shock contro i Cinofilosofi





A causa dei reiterati “mi piace

degli eccessivi “makkekarinoooooo

dell'abuso di religioso “Ohhhhmmmiodioooooo

della strumentalizzazione della parola “amoreeeeeeeeeeee!!!”

dei troppi cuoricino cuoricino cuoricino


sulla bacheca facebook dei Cinofilosofi



il

TRIBUNALE CINOFILO

HA CONDANNATO

I CINOFILOSOFI








ad un anno di detenzione nel box
per essere osservati dai cani,
i quali stenderanno un dettagliato rapporto
sui loro problemi comportamentali
che ne deciderà le sorti.



Le varie associazioni animaliste stanno protestando in tutto il mondo contro la Sentenza perché - pur bipedi possano essere - i Cinofilosofi sono ritenuti animali come tutti gli altri (un po' come i pisani, per capirsi).
La Sentenza dovrà essere però convalidata in sede Europea, ma Amnesty International ha intanto dichiarato:-"Cazzi loro! I ad facendum in culo!" - dimostrando familiarità con la lingua latina.
Il Presidente dei cani Mr. Hass Fidanken ha commentato:-"Noi non può più axixtere und askoltare minki-ate che poi noi paga con psikofarmaci und altre soxstanze toxxike. Loro adexxo paga, und dopo sterilixaxione!!! Noi pensa che è un atto di amore contro randagismus cinofilosofichen!"





venerdì 16 marzo 2012

Raccomandazioni cinofilosofiche







Una vecchia storia narra che alcuni scienziati si siano inoculati delle sostanze da loro scoperte per verificarne l'efficacia.

Il Cinofilosofo ha fatto sua questa diceria, e dopo aver fatto la stessa cosa ha fatto emanare un comunicato stampa ufficiale:



I fiori di Bach
non si fumano!!!








Effetti collaterali e indesiderati più significativi:


1) Si comincia a sparare cazzate di un certo livello (considerando il valore di riferimento c'è poco da stare allegri);

2) Si perde la proverbiale dimestichezza con i copia/incolla (tanto cari ai Cinofilosofi d.o.c.g.);

3) Si entra in contraddizione una riga si e una no;

4) Si scopre che il Premio Oscar viene conferito a Centocelle (striptease incluso nella serata);

5) Ci si dimentica di chiudere la cerniera dei pantaloni quando si va dalle Sciuremarie;

6) Si assiste ad una perdita significativa dei "mi piace" su facebook.



Nei casi più gravi - ipersensibilità accertata al prodotto assunto per via respiratoria (fumo) - si sono osservate delle masturbazioni compulsive di fronte alle foto di Sara Tommasi accompagnate dal video dimostrativo inserito poi sui siti hard.





SE FUMARE FA MALE
E PUO' RENDERE IMPOTENTI,
FUMARE I FIORI DI BACH FA PEGGIO
PERCHE' RENDE DEFICIENTI




Si raccomanda quindi di scrivere al Centro Bach per l'assunzione corretta del prodotto (somministrazione e posologia):

The Bach Centre
Mount Vernon,
Bakers Lane,
Sotwell,
Oxon, OX10 0PZ,
UK

Fonte: ufficio stampa della Presidenza del Consiglio dei Cinofilosofi - sede centrale -  Roma

sabato 3 marzo 2012

Cronaca nera






Roma:

S.M. – casalinga - è stata ricoverata al Policlinico Gemelli per crisi respiratoria :-((
Da una prima ricostruzione dei fatti sembra che S.M. abbia fumato ingenti quantitativi di Fiori di Bach.
Accanto al corpo in fin di vita c'era il suo cane – un meticcio di media taglia – che stava rollando l'ennesima canna, il quale è stato denunciato per spaccio.

A trovare S.M. riversa sul letto è stato il marito, allertato dai vocalizzi del cane che stava intonando l'intera compilation dei Doors.
Nella sua cuccia, gli agenti hanno rinvenuto un poster di Jim Morrison, uno stereo con inserito l'ultimo CD degli AC/DC ed un biglietto per il prossimo concerto di Vasco Rossi – tribuna.

Per fare luce sull'accaduto è intervenuta la Polizia Scientifica, la quale ha sequestrato il computer di S.M. per verificare un eventuale scambio di mail con il fornitore delle sostanze.

Il cane – di nome “Omero” - è stato condotto presso la competente ASL e messo in quarantena per gli accertamenti di rito.

Si attendono sviluppi nelle prossime ore